Viaggiare per noi

L’etimologia della parola viaggiare nasce dal provenzale viatge, che a sua volta deriva dal latino viaticum, viatico.

Il viaggio non nasce quindi come definizione geografica o spaziale, ma identifica ciò che serve per il viaggio stesso.

L’idea del viaggiare è quindi in origine definita da ciò che portiamo con noi, quindi potremmo essere noi stessi un viaggio?

Viaggiare non è solo muoversi da un luogo all’altro, ma è anche un moto figurato, mentale, come il viaggiare con la fantasia. Perché è proprio da qui che nasce il desiderio di spostarsi, da una necessità di libertà mentale, che si esprime attraverso quella fisica!

Il viaggiatore è una figura antichissima, atavica, sacra, che non ha niente da condividere con il travel influencer di oggi, il vacanziere sotto il solleone di agosto o il selfista compulsivo davanti al Colosseo…

E’ una persona non attaccata al materiale, che gode una dimensione di vita privilegiata, ricca di bellezze naturali, artistiche, gastronomiche, culturali, linguistiche e di costume.

Quando si incontrano queste rare persone, si percepisce subito la loro energia, il loro spirito, e la loro conoscenza del mondo, e non c’è cosa più bella di sedersi insieme per condividere esperienze, sensazioni, per curiosare nelle vite altrui, scambiarsi consigli e punti di vista, per restare ammaliati da un racconto affascinante, e arricchirsi come esseri umani.

Il viaggiatore dà valore al tempo e cerca di cogliere l’essenza del posto, si ferma ad annusare l’aria e i suoi profumi, si siede su una panchina in piazza per vedere lo scorrere della vita, impara qualche parola di una lingua diversa solo per il piacere di vedere la sorpresa negli occhi dell’interlocutore, sceglie di mangiare in un posto in cui andrebbe un locale, ama l’alba perché può godere del silenzio originario dei luoghi prima che inizino a brulicare di attività.

Viaggiare è meraviglia davanti alla bellezza del mondo, felicità per nuove amicizie, coraggio di osare… Viaggiare è lezione e scoperta…

…Viaggiare è liberare le emozioni…